Le controversie familiari “risolte” con un coltello
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La Polizia Giudiziaria ha arrestato un uomo di 21 anni, sospettato di essere l'autore di un tentato omicidio. Accadde in un bar di Campo de Besteiros, nel comune di Tondela, e fu il culmine di una lunga storia di disaccordi tra due famiglie.
Secondo una fonte della Direzione del PJ Center, responsabile delle indagini, questa volta a scatenare la furia sono stati i danni causati a un veicolo di proprietà della famiglia della vittima. Tuttavia, non c'era nulla che indicasse che il danno al veicolo fosse stato causato da un membro della famiglia rivale, ma questa era l'interpretazione data per scontata.
Un fatto che ha spinto la vittima, un ragazzo di 20 anni, accompagnato dalla fidanzata, ad andare alla ricerca del “responsabile” del danno per confrontarsi con lui su quanto accaduto. Lo hanno incontrato nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, in un bar, e l'incontro è stato tutt'altro che amichevole.
Secondo quanto abbiamo appreso, la coppia ha cercato di convincere il giovane ad uscire dal bar affinché la conversazione potesse svolgersi all'esterno del locale. L'uomo, tuttavia, si rifiutò e ben presto iniziarono scambi di parole accese e spinte, che culminarono con l'arresto del detenuto, che prese un coltello che aveva in tasca e accoltellò la vittima.
Secondo il PJ, i colpi sono stati tre, due dei quali nella regione toracica, che hanno causato un'emorragia profusa. Infatti, nella foga dello scontro, la vittima non ha sentito quasi il dolore dei colpi, solo una “leggera puntura” e solo in seguito si è resa conto di sanguinare copiosamente.
Dopo l'allerta, una squadra dell'INEM si è immediatamente recata sul posto, prestando l'assistenza necessaria alla vittima, che è stata trasportata all'ospedale di Viseu, dove è stata sottoposta a intervento chirurgico ed è tuttora ricoverata, anche se la sua vita non è più in pericolo.
Il responsabile dell'accoltellamento è stato arrestato dalla polizia giudiziaria giovedì sera. Presente in aula per il primo interrogatorio giudiziario, il giovane si trova in custodia cautelare in attesa di processo. Un provvedimento che potrebbe presto essere rivisto, con l'obiettivo di porlo agli arresti domiciliari, cioè in casa, sottoposto a sorveglianza elettronica. Tuttavia, con un giovane arrestato e un altro ricoverato in ospedale, non c'è alcuna garanzia che le due famiglie dichiarino una tregua.
La Polizia Giudiziaria ha arrestato un uomo di 21 anni, sospettato di essere l'autore di un tentato omicidio. Accadde in un bar di Campo de Besteiros, nel comune di Tondela, e fu il culmine di una lunga storia di disaccordi tra due famiglie.
Secondo una fonte della Direzione del PJ Center, responsabile delle indagini, questa volta a scatenare la furia sono stati i danni causati a un veicolo di proprietà della famiglia della vittima. Tuttavia, non c'era nulla che indicasse che il danno al veicolo fosse stato causato da un membro della famiglia rivale, ma questa era l'interpretazione data per scontata.
Un fatto che ha spinto la vittima, un ragazzo di 20 anni, accompagnato dalla fidanzata, ad andare alla ricerca del “responsabile” del danno per confrontarsi con lui su quanto accaduto. Lo hanno incontrato nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, in un bar, e l'incontro è stato tutt'altro che amichevole.
Secondo quanto abbiamo appreso, la coppia ha cercato di convincere il giovane ad uscire dal bar affinché la conversazione potesse svolgersi all'esterno del locale. L'uomo, tuttavia, si rifiutò e ben presto iniziarono scambi di parole accese e spinte, che culminarono con l'arresto del detenuto, che prese un coltello che aveva in tasca e accoltellò la vittima.
Secondo il PJ, i colpi sono stati tre, due dei quali nella regione toracica, che hanno causato un'emorragia profusa. Infatti, nella foga dello scontro, la vittima non ha sentito quasi il dolore dei colpi, solo una “leggera puntura” e solo in seguito si è resa conto di sanguinare copiosamente.
Dopo l'allerta, una squadra dell'INEM si è immediatamente recata sul posto, prestando l'assistenza necessaria alla vittima, che è stata trasportata all'ospedale di Viseu, dove è stata sottoposta a intervento chirurgico ed è tuttora ricoverata, anche se la sua vita non è più in pericolo.
Il responsabile dell'accoltellamento è stato arrestato dalla polizia giudiziaria giovedì sera. Presente in aula per il primo interrogatorio giudiziario, il giovane si trova in custodia cautelare in attesa di processo. Un provvedimento che potrebbe presto essere rivisto, con l'obiettivo di porlo agli arresti domiciliari, cioè in casa, sottoposto a sorveglianza elettronica. Tuttavia, con un giovane arrestato e un altro ricoverato in ospedale, non c'è alcuna garanzia che le due famiglie dichiarino una tregua.
La Polizia Giudiziaria ha arrestato un uomo di 21 anni, sospettato di essere l'autore di un tentato omicidio. Accadde in un bar di Campo de Besteiros, nel comune di Tondela, e fu il culmine di una lunga storia di disaccordi tra due famiglie.
Secondo una fonte della Direzione del PJ Center, responsabile delle indagini, questa volta a scatenare la furia sono stati i danni causati a un veicolo di proprietà della famiglia della vittima. Tuttavia, non c'era nulla che indicasse che il danno al veicolo fosse stato causato da un membro della famiglia rivale, ma questa era l'interpretazione data per scontata.
Un fatto che ha spinto la vittima, un ragazzo di 20 anni, accompagnato dalla fidanzata, ad andare alla ricerca del “responsabile” del danno per confrontarsi con lui su quanto accaduto. Lo hanno incontrato nel tardo pomeriggio di giovedì scorso, in un bar, e l'incontro è stato tutt'altro che amichevole.
Secondo quanto abbiamo appreso, la coppia ha cercato di convincere il giovane ad uscire dal bar affinché la conversazione potesse svolgersi all'esterno del locale. L'uomo, tuttavia, si rifiutò e ben presto iniziarono scambi di parole accese e spinte, che culminarono con l'arresto del detenuto, che prese un coltello che aveva in tasca e accoltellò la vittima.
Secondo il PJ, i colpi sono stati tre, due dei quali nella regione toracica, che hanno causato un'emorragia profusa. Infatti, nella foga dello scontro, la vittima non ha sentito quasi il dolore dei colpi, solo una “leggera puntura” e solo in seguito si è resa conto di sanguinare copiosamente.
Dopo l'allerta, una squadra dell'INEM si è immediatamente recata sul posto, prestando l'assistenza necessaria alla vittima, che è stata trasportata all'ospedale di Viseu, dove è stata sottoposta a intervento chirurgico ed è tuttora ricoverata, anche se la sua vita non è più in pericolo.
Il responsabile dell'accoltellamento è stato arrestato dalla polizia giudiziaria giovedì sera. Presente in aula per il primo interrogatorio giudiziario, il giovane si trova in custodia cautelare in attesa di processo. Un provvedimento che potrebbe presto essere rivisto, con l'obiettivo di porlo agli arresti domiciliari, cioè in casa, sottoposto a sorveglianza elettronica. Tuttavia, con un giovane arrestato e un altro ricoverato in ospedale, non c'è alcuna garanzia che le due famiglie dichiarino una tregua.
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